Il tribunale di Milano respinge il reclamo proposto da Samsung in merito alla class action messa in campo da Altoconsumo. Preparatevi ad un bel rimborso.
Accusa verso Samsung
Altroconsumo ha lanciato una class action, appogiata dal tribunale di Milano, accusando Samsung di mentire sulla reale capacità di memoria degli smartphone e tablet. Secondo quanto affermato da Altoconsumo, infatti, l’azienda coreana dichiarava una quantità maggiore rispetto a quella che realmente l’utente può utilizzare sui propri dispositivi. Questa affermazione rispecchia la realtà?
In realtà questa è una pratica comune: quando un’azienda lancia sul mercato un nuovo smartphone, non dichiara mai la RAM disponibile all’utilizzo, ma comunica soltanto la capacita totale di cui è fornito il prodotto (ad esempio uno smartphone ha 3GB di RAM, ma utilizzabili solo 2GB). Infatti, in molti casi la memoria di cui possiamo disporre è di circa un terzo o meno della metà di quella effettiva.
La capacità di memoria reale di qualsiasi pc, tablet, smartphone , in realtà è sempre limitata dallo spazio occupato dal sistema operativo e dai programmi preinstallati. La vera colpa di Samsung, quindi, è stata quella di non specificare questo aspetto.
Dispositivi in questione
Ecco l’elenco degli smartphone indagati:
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Questo, invece, è l’elenco dei Tablet indagati:
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Se possedete uno di questi dispositivi, partecipando alla class action potreste ricevere un rimborso stimato fino a 304€.
Partecipa
Secondo voi questa è davvero una colpa? Se siete possessori di un device samsung potete aderire alla class action, e nel momento in cui si verificassero varie congiunzioni astrali, potreste ricevere un rimborso da parte del colosso coreano…ma niente è ancora sicuro.
Per partecipare, vi invito a recarvi a quest’indirizzo: https://www.altroconsumo.it/hi-tech/smartphone/news/class-action-memorie-smartphone . Se avete problemi nell’aprire la pagina, copiate ed incollate direttamente il link nella barra degli indirizzi.