Microsoft e Huawei insieme per un Mate 10 migliore

Microsoft e Huawei hanno avviato una lunga collaborazione per migliorare l’applicazione Translator su Mate 10 grazie alla NPU.

I giorni stanno passando da quel 16 ottobre in cui Huawei presentò Mate 10 e Mate 10 Pro. Seppur ancor si tratta di dispositivi giovani, non ancora testati opportunamente e privi di recensioni ufficiali, le loro potenzialità sono cosa nota. Il loro processore Huawei HiSilicon Kirin 970, abbinato al magnifico lavoro software fatto dalla casa cinese, li rende due smartphone incredibili con una velocità di calcolo che punta a rivoluzionare il modo di vedere un dispositivo mobile da 6 pollici.

La cosa che ha colpito tutti, però, è stata la velocità di interazione delle applicazioni native con la NPU. Come già visto in questo articolo, la presenza di questo processore aiuterà gli acquirenti di questo smartphone a vivere una vita più tranquilla, con tutte le facilitazioni del caso. Un esempio? Grande alla NPU, questo smartphone è in grado di riconoscere perfettamente il soggetto in una foto (se è un fiore, una pianta o una pizza) e messe a fuoco pre e post scatto con una rapidità assurda. 

Un altro fattore molto discusso durante l’evento è stato il traduttore. Infatti, Mate 10 sarà in grado di tradurre istantaneamente foto e testo permettendo così  l’interazione rapida fra due persone di nazionalità diversa. Ciò che non si sa, però, è che il traduttore stock di Huawei Mate 10 è di proprietà di Microsoft. Infatti, si tratta di una speciale versione di Microsoft Translator ottimizzata per la NPU per permettere un riconoscimento delle parole e calcolo della composizione delle frasi molto più velocemente del tempo normale. Ecco come Microsoft la presenta sul suo blog ufficiale:

L’applicazione di Microsoft Translator con queste funzionalità viene preinstallata sui dispositivi Huawei Mate 10 che consentono ad ogni utente Mate 10 di avere accesso nativo alle traduzioni a livello di qualità online anche quando non sono connesse a Internet.

Fino ad ora, a causa dei requisiti computazionali della traduzione automatica della macchina neurale, non è stato possibile eseguire la piena conversione della macchina neurale (NMT) sul dispositivo. Mate 10 di Huawei è il primo telefono con una unità di elaborazione neurale dedicata (NPU) per accelerare le attività di calcolo AI.

Combinando l’ultimo approfondimento di Microsoft in tecnologia NMT sul dispositivo e Huawei Mate 10 NPU, sia la velocità che la qualità delle traduzioni in linea sono aumentate drasticamente. Questo offre agli utenti un’esperienza unica di linguaggi offline non trovata su altri dispositivi: la potenza della traduzione della rete neurale senza una connessione a Internet.

Si tratta di una collaborazione fra Microsoft e Huawei che di certo continuerà negli anni, dato anche il forte entusiasmo mostrato da parte dell’azienda di Redmond in merito a questa nuova tecnologia. Inoltre, Microsoft ha spiegato anche le ragioni per cui Traslator è meglio su questo smartphone rispetto alla concorrenza:

  • Meglio perchè, facendo utilizzo dei Microsoft Cognitive Service, i pacchetti offline di Translator sono il 23% migliori di tutta la concorrenza;
  • Microsoft Translator è fino a 3 volte più veloce su questo dispositivo che su altri di fascia alta;
  • I pacchetti offline, grazie alla nuova NPU, sono più leggeri del 50% rispetto agli altri smartphone.

L’impegno c’è, l’interesse anche. Adesso non ci resta che provare questo smartphone per scoprire se questa NPU rende Mate 10 veramente il dispositivo mobile più veloce e prestante attualmente sul mercato. Voi cosa ne pensate? Ditecelo nei commenti.

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