Emergono in rete le prime informazioni sulla prossima generazione di processori AMD per server ad alte prestazioni. Si parla addirittura di core raddoppiati e cache L3 quadruplicata.
L’Eterna Sfida
Dopo anni di dominio Intel nelle alte prestazioni, AMD sembra voglia contrastare questo assetto. All’inizio di quest’anno AMD ha infatti lanciato EPYC, una nuova linea di processori per scalzare la monarchia Intel dal regno dei server ad alte prestazioni. L’obbiettivo, infatti, era cercare di far vacillare il dominio dei processori Intel Xeon. AMD ha infatti proposto, come da tradizione, una soluzione con prestazioni paragonabili e prezzi decisamente concorrenziali.
I processori EPYC di prima generazione, infatti, hanno un massimo di 32 Core Ryzen e 2 MB di cache L3 per core, per un totale di 64 MB. Numeri a parte, il dominio di Intel nelle prestazioni pure rimane, sebbene i costi per un server EPYC siano leggermente inferiori.
Prime Indiscrezioni per EPYC 2
La testata americana Forbes, infatti ha da poco diffuso le prima informazioni sui nuovi processori AMD per Server, EPYC 2. E sono caratteristiche che lasciano a bocca aperta!
EPYC 2 dovrebbe essere dotato di un massimo di ben 64 Core, sempre con architettura Ryzen, e quindi ben 128 Thread. Si parla quindi di un raddoppio dei Core. Ma la cache dovrebbe essere di addirittura 8MB per Core, 256MB in totale. Sarebbe quindi addirittura quadruplicata! Rimarrebbe invece molto simile il controller di memoria per la ram, a otto canali DDR4. Aumenterebbe infatti solo il supporto a frequenze maggiori, da 2666MHz a 3200MHz per la precisione. Le linee PCI Express 4.0, inoltre, grazie al raddoppio dei Core, raddoppierebbero di conseguenza. Sarebbero infatti ben 128, con la possibilità di affiancare quindi più GPU e più SSD PCI. I calcoli paralleli e la velocità della memoria del sistema quindi, aumenterebbero in maniera esponenziale!
Tutto ciò avrebbe, ovviamente, pesanti conseguenze sui consumi. Si passerebbe dagli attuali 180W massimi a ben 225-240W, numeri impressionanti! Ancora non si sa se questi chip adotteranno il nuovo processo produttivi a 12nm annunciato da AMD nelle scorse settimane, o se vedranno la luce più avanti, con il passaggio ai 7nm.
AMD nell’ultimo anno ha dato un forte scossone alla leadership Intel. Partendo dai processori Ryzen sui fissi, AMD è poi passata al mondo mobile ad alte prestazioni, ed al mondo server. Si preannuncia una lotta veramente avvincente, il tutto a nostro vantaggio. Intel, infatti, per correre ai ripari dell’avanzata Ryzen, ha tagliati i prezzi di molti chip, ed annunciato un raddoppio di core, dopo anni di minor update.