Le speranze per Windows 10 Mobile, tutti i sogni di gloria, sono morti col rilascio ufficiale di Feature 2 per i pochi Lumia della serie x50 rimasti in circolazione. Da quel momento, gli aggiornamenti da parte degli sviluppatori sono diminuiti drasticamente, non c’è stata più nessuna build nè Fast nè Slow, non c’è stata alcuna notizia relativa al futuro di questo OS. Ma i fan che ci credono ci sono ancora.
Il ricordo di Project Astoria, quindi della possibilità di portare le App Android su Windows 10 Mobile, è ancora viva nella mente dei pochi fedeli che tengono il loro smartphone Windows fra le mani. Sfortunatamente, ci troviamo dinanzi ad un’azienda che sta muta o se parla lo fa solo in modo tragico – come con la dichiarazione di Joe Belfiore riguardo alla fine del sistema operativo. Nella giornata di oggi, un noto volto del programma Insider – più precisamente il Senior Manager – Brandon LeBlanc, ha deciso di smettere di dare false illusioni ai credenti sbattendogli in faccia la cruda verità:
Sign. No we’re not bringing Android app emulation to Windows 10 Mobile. Also: its rude to hijack tweeting between two people with unrelated topics.
— Brandon LeBlanc (@brandonleblanc) 6 dicembre 2017
Un forte schiaffo che serve ad eliminare tutte le speranze presenti nei pochi individui che ci speravano. Adesso possiamo dire con certezza che, in attesa di Windows Core OS su Smartphone, l’interesse di Microsoft su Windows 10 Mobile è completamente terminato. Se verranno introdotte nuove funzioni, sarà solo per esplicita richiesta delle aziende che hanno contratti di permanenza con questo OS, come accaduto con BlackBerry OS ai tempi.
Ma davanti a questa situazione, dopo l’azienda spinge Windows 10 S con un comparto app veramente limitato rispetto a quello che potrebbe avere Google con i suoi ChromeBook (ed il Play Store) ed Apple con iPad Pro (ed il suo App Store), perché non darsi da fare per “rubare” applicazioni altrui? Solo il tempo ci potrà dare una risposta.