“Fortnite” unisce perfettamente le meccaniche da Battle Royal con quelle di Minecraft, creando un gioco unico e divertente, spiccando tra i survival.
Architetti o Mercenari?
“Fortnite” nasce come un videogioco survival sand-box sviluppato dalla Epic Games e dai People Can Fly, per intenderci i creatori del più blasonato “Gears of War”. Il gioco lanciato inizialmente a pagamento in early access il 25 luglio, sta vedendo il suo apice di utenza in questo periodo con l’introduzione della modalità standalone “Fortnite Battle Royale”, totalmente gratuita.
“Fortnite” è ambientato sulla Terra in un futuro dove il 98% della popolazione è scomparsa rimanendo a vagare solo creature simili a zombie. Gli sviluppatori sono partiti con l’idea di creare un gioco che sia il connubio perfetto tra “Minecraft” e una sorta di “Left 4 Dead” o “Gears of War”, il quale permette a 4 giocatori di cooperare in delle missioni generate in maniera randomica sulla mappa, permettendo di collezionare risorse e con esse costruire degli edifici e delle postazioni difensive per poter sopravvivere.
Le missioni possono premiare il giocatore con arsenale o dotazione per il personaggio; il gioco supporta inoltre le microtransazioni, che permettono di acquistare equipaggiamenti e dotazioni migliori.
Salvare il mondo o uccidersi a vicenda?
Il gioco ha un doppia faccia: la versione base permette di giocare alla modalità storia, soprannominata Save the World, mentre la seconda gratuita è la Fortnite Battle Royale, totalmente gratuita.
Save the World
Questa modalità è la standard del gioco, la modalità survival, dove i giocatori dovranno cooperare per costruire difese e sopravvivere ai mostri. Il giocatore viene facilitato ed aiutato grazie alla implementazione della sua interfaccia grafica che permette di visualizzare l’inventario e le risorse che ha a disposizione; se il player non ha a disposizione altri giocatori con cui può cooperare, il gioco verrà incontro fornendo supporto tramite dei bot. Si potranno scegliere 4 classi, ognuna con delle peculiarità – come ad esempio la classe difensore che permette una migliore difesa delle costruzioni. Ogni giocatore potrà crescere accumulando punti esperienza, che ad ogni livello superato sbloccherà delle abilità o bonus aggiuntivi.
Le missioni sono suddivise in 4 sedi nel mondo di gioco, alcune di esse disponibili soltanto se il giocatore è riuscito a progredire abbastanza con il livello. Esse si generano randomicamente in un mondo di gioco generato anch’esso in maniera procedurale. Proprio come le sedi, anche le missioni sono strutturate in modo più o meno simile, che vedono come obbiettivo primario la costruzione e la fortificazione di basi per permettere di respingere i mostri presenti nel gioco. Diversificazioni delle missioni possono essere la “difesa dello scudo Tempesta” o modalità a tempo limitato come l’evento di Halloween.
Fortnite Battle Royale
La modalità gratuita di “Fortnite” è la Battle Royale, la quale sta vedendo un grande successo tra il pubblico, prendendo ispirazione dal gioco “PUBG playerunknown’s battlegrounds”. Essa supporta fino a 100 giocatori in partita che possono decidere se giocare singolarmente o in cooperativa in squadre fino a 4 giocatori, cercando di sopravvivere rimanendo l’ultimo giocatore – o squadra – in vita, cacciando altri giocatori o cercando di scappare.
Tutti i giocatori inizieranno con un piccone che permetterà di distruggere alberi o muri per prendere risorse, necessarie per creare strutture come visto nella modalità principale; ulteriore equipaggiamento dovrà essere reperito cercando tra la mappa o dentro delle casse, con armi che variano la rarità a seconda del colore. Una tempesta delimiterà l’area di gioco che con il passare del tempo si restringerà imponendo ai giocatori di avanzare in un’area più ristretta, e coloro che si trovano al di fuori di tale area subiscono danni che potenzialmente possono uccidere il giocatore
Il 7 dicembre è stato rilasciato un aggiornamento che implementa nella Battle Royale la modalità “50v50“, ovvero due squadre da 50 giocatori si affrontano costruendo fortezze e battagliando in campo aperto.
Qui il gameplay della Battle Royale commentato fornitoci dal canale Pio_Dotcom:
Violento e colorato
Il team di sviluppo aveva inizialmente pensato di creare un gioco dai toni semiseri come quelli di PUBG, con paesaggi più cupi e grafica simile alla realtà. Tutto ciò è stato scartato per donare un volto nuovo ad un mercato già saturo, le ambientazioni ed i personaggi prendono ispirazione dai cartoni Pixar e dai Loony Toons, creando degli scenari molto colorati e a tratti caricaturali, un po’ come si è visto in Team Fortress.
Il connubio grafico si sposa a meraviglia creando così un gioco scanzonato e per nulla scontato, con un gameplay fresco, dinamico e veloce, facile da padroneggiare per i giocatori di basso livello e plasmabile allo stile di gioco dell’utenza più navigata.
I suoni delle armi non risultano particolarmente eccelsi, come il loro feeling, che a tratti può sembrare di tenere in mando una pistola ad acqua più che un fucile, ma ciò è una scelta voluta per sottolineare l’impronta scanzonata del gioco.
Con il suo gameplay colorato, “Frontnite” si presenta sia nella sua versione base che nella versione F2P come una perla in un panorama videoludioco un po’ scarno di idee, risultando una valida scelta al concorrente “playerunknown’s battlegrounds”.
Prezzo e disponibilità
“Fortnite” è disponibile dal 15 luglio 2017 per Pc, Xbox One e PS4 al costo di 59.99€. La versione Battle Royale è sempre gratuita.