Canonical si è data da fare rilasciando Ubuntu 17.10.1 per risolvere il fastidioso problema di corruzione del UEFI dovuto al driver Intel SPI.
Il mondo Linux è ampio e complesso da utilizzare ed esplorare. In questo palcoscenico, sfortunatamente ancora poco esplorato dai comuni mortali, non sempre è tutto rose e fiori. Durante il mese di dicembre, infatti, un grave bug aveva colpito gli utenti del famoso sistema operativo Ubuntu. Diversi utente e, successivamente Canonical, avevano rilevato che la versione Ubuntu 17.10 portava con se diversi gravi bug soprattutto sui computer Lenovo ed Acer che portava ad una corruzione del UEFI.
Fortunatamente, l’azienda si è data da fare e nella giornata odierna ha deciso di rilasciare una versione più completa esente da questo bug. La versione Ubuntu 17.10.1 ha infatti in se disattivato il driver Intel SPI integrato nel kernel Linux 4.13 che causava la corruzione facendo così tornare gli utenti tranquilli ad utilizzare il loro computer. Questa versione è disponibile al download tramite il sito ufficiale ma solo ed esclusivamente per i desktop con architettura a 64 bit ed i server a 32 bit e 64 bit. Per i possessori di un computer desktop o portatile la cui architettura è ancora a 32 bit, Canonical non ha rilasciato soluzioni, ma di certo arriveranno nei prossimi giorni. Inoltre, la casa ci tiene a precisare che questa versione utilizza un quantitativo di RAM solo pari a 384MiB.
In attesa della nuova versione che sarà la 18.04 LTS Bionic Beaver, potete scaricare questa dal sito ufficiale cliccando qui. La possedete già? Diteci cosa ne pensate nei commenti!