Nel 2017 venne presentato da Apple il tappetino per la ricarica wireless denominato: AirPower. L’accessorio è stato ritirato ufficialmente dalla produzione. Dan Riccio: “Ci scusiamo con i nostri clienti”.
Ricarica wireless senza tappetino per Apple
Tanti sono stati i prodotti di Apple annunciati che sono nati male, dimostrazione lampante per il Pippin, il Newton, il Mac del 20esimo anniversario e tante altre idee che non hanno visto nemmeno la produzione. Finora però non c’era ancora stato un prodotto Apple che è stato annunciato ufficialmente ma poi non più arrivato sul mercato.
AirPower è il primo dispositivo Apple che è stato annunciato e che ha visto un declino della sua produzione, fino al recentissimo annuncio di cancellazione. Il tappetino per la ricarica wireless avrebbe permesso la ricarica di più dispositivi contemporaneamente. I device Apple, ovvero iPhone, Apple Watch e AirPods, avrebbero potuto trovare spazio su un’unica superficie di ricarica. Ma così non sarà: AirPower non vedrà mai la luce del sole. dopo essere stato accolto bene nella presentazione ormai risalente al settembre 2017, insieme all’iPhone X.
Problemi di produzione per AirPower?
Durante la produzione si è presentato un problema alquanto critico da gestire. Il tappetino presentava un fenomeno di riscaldamento anomalo e pericoloso che avrebbe potuto causare danni alla batteria non solo dell’iPhone X, ma anche di tutti i dispositivi in carica. Sul mercato vi sono alternative per la ricarica wireless, ma non così innovativi e con un design particolare come quello di Apple.
La beffa è che l’AirPower è presente anche sulla confezione degli AirPods di seconda generazione, appena immessi sul mercato, come se il prodotto fosse in dirittura d’arrivo. Ad annunciare la rinuncia della Mela è TechCrunch, con le parole di Dan Riccio, senior vp Apple per l’hardware
“Dopo molti sforzi, abbiamo deciso che AirPower non avrebbe raggiunto i nostri elevati standard di qualità ed abbiamo quindi annullato il progetto. Ci scusiamo con i clienti, che lo attendevano in maniera partecipata. Ma il futuro sarà wireless e noi lavoreremo per far progredire questa l’esperienza”.
E voi cosa ne pensate di questa cancellazione? Fatecelo sapere con un commento!