In attesa che il servizio “Project XCloud” di Microsoft diventi realtà, la multinazionale di Redmond ha deciso di avviare il programma “Preview”
Il fenomeno Cloud Gaming sembra destinato a un futuro successo, nonostante al giorno d’oggi le alternative proposte sono poche. Fatta eccezione di NVIDIA GeForce NOW in versione Beta, servizio di cloud gaming gratuito (almeno per adesso), sono poche le altre casa di sviluppo che hanno messo sul mercato il loro servizio di gioco in streaming. Da qui a un anno, però, la situazione potrebbe cambiare.
Nel corso del 2019, stiamo avendo modo di assistere alla presentazione di numerosi servizi di cloud gaming, come Stadia di Google e l’ancora nebuloso servizio di EA per Origin Access. Fra questi, è impossibile non citare Microsoft e il suo Project XCloud, protagonista dell’articolo di oggi.
Da poche ore, la multinazionale di Redmond ha pubblicato una pagina sul proprio sito ufficiale relativo a Xbox che permette l’adesione a una versione Preview del suo servizio di streaming previa registrazione. Al momento, non è ancora chiaro come funzionerà il sistema e i tempi per accedere a questo “closed beta”, ma Microsoft ci rassicura che si riceverà un feedback entro la metà di ottobre 2019.
Tutto molto bello, ma la fregatura? Per adesso, la multinazionale ha reso la registrazione disponibile solo ai residenti nel territorio inglese e statunitense, negando così la possibilità di procedere con la registrazione a tutto il resto del mondo. Project XCloud (Preview) potrebbe, infatti, essere riservato in un primo momento a un numero limitato di giocatori, per poi espandersi successivamente. Se volete provare a registrarvi comunque, per mezzo di un VPN o altri sistemi, potete farlo cliccando su questo link.