Finalmente Microsoft si fa sentire sul lato mobile donando una fantastica build in anteprima ai colleghi di Windows Central per una dimostrazione sulla CShell.
Anni, anni ed anni. Sono passati anni da quando gli utenti hanno iniziato a credere negli smartphone Windows, a difendere il proprio ideale e ad appoggiare il progetto di Microsoft. Si è partiti da Windows Mobile 5, poi il 6, poi si è passati a Windows Phone 7, 8 fino ad arrivare alla sua fine…Windows 10 Mobile. Non fraintendetemi, non è che Windows 10 Mobile sia pessimo, ma è stato il sistema operativo che ha portato la piattaforma mobile Microsoft alla fine facendo crollare il market share e la fiducia da parte degli utenti.
CShell
Dopo l’annuncio di Windows 10 on ARM, molte fonti vicine a Microsoft hanno parlato della Capacitive Shell. Di che si tratta? “Windows 10 è unico su più dispositivi”, questo è il concetto. Secondo questi informatori, infatti, Microsoft ha intensione di creare una UI del suo sistema operativo che si sappia adattare perfettamente alle dimensioni del dispositivo da cui viene eseguito. Divertente idea giusto? Da ciò mostrato oggi dai colleghi di Windows Central, questa non è più una fantasia.
Windows 10 su Smartphone
Infatti, i membri del blog citato poco fa hanno da poco pubblicato un articolo ed un video su youtube in cui mostrano un dispositivo con Windows 10 (e non Windows 10 Mobile) al lavoro. Prima di andare oltre, ci tengo a farvi vedere il video:
Lo smartphone usato dai membri di Windows Central per la realizzazione di questo video sembra essere un HP Elite x3, ma non ci sono dati certi a riguardo. Invece, è certo che il “laptop” che utilizzano è il LapDock, quindi un computer vuoto alimentato dallo smartphone in modalità Continuum. La versione di Windows 10 utilizzata è solo di testing e nel corso del tempo potrebbe variare molto. Da qui in poi, cercherò di scrivere l’articolo con la stessa scaletta e le stesse immagini di Windows Central, per avvalorare ancora di più la loro perfetta esclusiva. Buona lettura.
UI Condivisa
Come detto in precedenza, tutto ciò che ha fatto Microsoft per rendere Windows 10 possibile su uno smartphone è la CShell, cioè la possibilità di scalare le dimensioni e modificare la posizione degli elementi in base al dispositivo sul quale viene eseguito.
Iniziamo ad analizzare il primo screenshot. Nonostante la UI della Start possa apparire molto simile a quella di Windows 10 Mobile, possiamo ben notare che il menu per ridimensionare una tile è identico a quello presente sui PC Windows. Lo swipe dalla Start alla lista app appare molto più fluido e funzionale di quello presente attualmente sui terminali Microsoft ed HP:
Ruotando il dispositivo e portandolo nella modalità Landscape, ci troviamo dinanzi alla medesima interfaccia del PC:
Action center
Al contrario di Windows 10 Mobile, Windows Phone, Android ed iOS, l’action center mostrato in questo video anteprima vede i toggle rapidi in basso, proprio come su PC, e le notifiche in alto alla schermata. Più comodo? Meno comodo? Difficile da stabilire senza provarlo. Sono presenti tutte le notifiche interattive e le altre particolarità già viste sulla versione desktop.
Per quanto riguarda l’apertura di questo menu, a quanto pare Microsoft non ha ancora deciso dove far effettuare lo swipe, quindi attualmente si apre tramite la pressione delle icone della notification bar.
Continuum
Passiamo adesso ad uno dei punti salienti di questa anteprima: Continuum. Per chi non lo conoscesse, Continuum è un’implementazione di Microsoft che permette di sfruttare lo smartphone per dare vita ad un PC vero tramite l’utilizzo di una Dock (o miracast) ed un display. Le principali differenze con Samsung DEX sono due: il sistema operativo è Windows 10 e la possibilità di utilizzare contemporaneamente sia continuum che lo smartphone.
Con questa nuova versione dell’OS, finalmente è stato introdotto il multi-windows…e basta per il momento:
Addio a Silverlight
Zac Bowden ci tiene a precisare che con questa nuova versione del sistema operativo non è più permesso l’utilizzo di applicazioni Silverlight, cioè tutte quelle Windows Phone 7, 8 ed 8.1 attualmente disponibili sugli smartphone Windows 10 Mobile.
Ciò significa che non si potranno utilizzare app come WhatsApp o Telegram per Windows Phone. Dite che le aziende si metteranno d’impegno per creare delle nuove Universal App?
Windows 10 on ARM
Come detto in precedenza, lo smartphone utilizzato nel video sembra essere un HP Elite x3, smartphone con processore Qualcomm Snapdragon 820 e 4GB di RAM. L’esecuzione di Windows 10 su questo smartphone non rappresenta solo una nuova frontiera per il mobile, ma anche l’importazione completa di un sistema operativo x86 su un dispositivo ARM…ma di questo ve ne abbiamo già parlato in un articolo approfondito.
Conclusioni
Windows 10 su tutti i dispositivi diventa finalmente realtà. Un unico sistema operativo per tutti i dispositivi, per tutte le persone, con la condivisione dello stesso codice ma con UI adattabile in base alle situazioni…semplicemente pazzesco, non c’è nulla da aggiungere. Sarà questa la vera identità del futuro Surface Phone? Aspetto una vostra opinione nei commenti!