Xiaomi Mi Mix 2: è questo che ci aspettavamo?

Dopo mesi di rumor e leak su questo device, finalmente Xiaomi ha scoperto le sue carte presentando il suo nuovo bezel-less Xiaomi Mi Mix 2.

Questo smartphone è un’evoluzione del Mi Mix dello scorso anno. Il display, tanto amato, subisce una metamorfosi passando dai 6.4 ai 5.99 pollici, dai 16:9 ai 18:9. Le cornici laterali quasi assenti nel precedente modello adesso sono un po’ più visibili, come sono apparsi anche gli spigoli arrotondati del display. La fotocamera anteriore resta nella cornice in basso ed appare anche una capsula auricolare in alto, la quale mancava nel Mi Mix originario.

Parlando di materiali, Xiaomi quest’anno propone due versioni, una in metallo ed una in ceramica. Queste due non differiscono sotto il punto di vista estetico, ma lo fanno sotto quello della scheda tecnica. Infatti, le versioni in metallo hanno tutte 6 GB di RAM ed una memoria interna variabile fra i 64/ 128 e 256 GB, quelle in ceramica hanno una memoria RAM da 8 GB ed una memoria interna da 128 GB. Il processore resta Qualcomm Snapdragon 835 su entrambe. La fotocamera principale rimane singola e monta il sensore Sony IMX386, già visto su Mi 6. Parlando di megapixel, ne troviamo 12 in quella principale ed 8 in quella anteriore.

Parlando di prezzi, si parte dalla versione in metallo che parte dai 430€ con 64 GB di memoria interna fino ai 510€ di quella con 256 GB. Il prezzo della versione in ceramica, invece, dovrebbe aggirarsi sui 600€.

Adesso la fatidica domanda: è proprio questo ciò che ci aspettavamo da Mi Mix 2? Seppur la diminuzione della cornice inferiore c’è stata, le cornici laterali sono più visibili rispetto al precedente anno. Posso affermare che personalmente non è proprio ciò che avevo immaginato, ma non vuol dire che non lo apprezzi. Infatti, è uno smartphone che mantiene il suo carisma, con una scheda tecnica promettente e la MIUI alla versione 9 che fino ad adesso non ci ha deluso.

Non ci resta che attendere le prime recensioni per vedere se Xiaomi è riuscita anche quest’anno a produrre un dispositivo con il suo classico ottimo rapporto qualità prezzo.

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