Recensione di THL T7: equilibrio con una batteria infinita

Presentato più di un anno fa, verso la fine di Maggio 2017, THL T7 è uno smartphone di fascia medio bassa che cerca di essere il più equilibrato possibile in tutti i campi, ma con una batteria molto interessante.

Look and Feel

Questo dispositivo, contornato da alluminio, ha un aspetto sufficientemente premium al primo sguardo, ma che torna nella normalità vedendolo meglio. La scocca posteriore, che al primo sguardo sembra in alluminio, è in realtà uno strato di plastica ben lavorato, molto lucente e che non trattiene le impronte. Sulla oleofobicità non si può dire lo stesso del display di cui parleremo fra poco.

Sulle cornici laterali troviamo:

  • a destra il carrellino per le due sim oppure una sim ed una micro sd
  • a sinistra troviamo il pulsante d’accensione ed i regolatori del volume.

Posizionamento un po’ strano da vedere nel nostro paese, abituati a vedere una collocazione di tali componenti contraria. Sulla parte posteriore è presente il sensore d’impronte digitali, la fotocamera principale da 13 MP Omnivision 13850 e lo speaker principale mono. Sulla parte frontale troviamo il display, dov’è presente un’illusione ottica che lo fa sembrare Full view, i sensori, la capsula auricolare e la fotocamera frontale da 5 MP Omnivision5670.

Display

A display acceso, notiamo delle bande nere su tutti i lati che vanno a diminuire le sue dimensioni portando un forte e sgradito contrasto con i restanti bordi bianchi. Ad ogni modo, si tratta di un bel pannello con diagonale di 5.5 pollici IPS HD che riproduce molto bene i colori senza grandi problemi.

Gli angoli di visione sono abbastanza bene che, se non con inclinazione totale a 180°, riesce a farsi vedere molto bene. Inoltre, tutti i colori sono calibrabili tramite MiraVision integrata nel dispositivo che permetterà di calibrare contrasto, saturazione, nitidezza, temperatura e luminosità.

Sistema operativo

Per quanto riguarda la UI del sistema, troviamo una versione praticamente stock di Android 5.1. THL ha deciso di abbandonare questo device alla sua versione di nascita. Una scelta triste, ma che comunque assicura buone prestazioni con la minima presenza di Lag. Ovviamente non sono presenti le novità di Android Nougat o lollipop, come la gestione dei permessi o la split views, che dispiace un po’.

L’unica personalizzazione rilevante che troviamo su questo THL è la maggiore interazione col sensore di prossimità che permetterà di assegnarli diversi comandi, come la possibilità di effettuare una chiamata avvicinando la schermata del contatto all’orecchio oppure di cambiare canzone nella applicazione musica tramite una Air Gesture.

Prestazioni

Iniziamo parlando velocemente del sensore d’impronte digitali. Questo non stupisce affatto. Nonostante riconosca l’impronta digitale 9/10, la velocità di sblocco è veramente pessima rispetto ad altri smartphone usciti nello stesso periodo. Ci mette più di un secondo per sbloccare lo smartphone.

Il processore che fa girare questo smartphone è il MediaTek MTK 6753, una SoC con buone prestazioni che, accompagnata da 3 GB di RAM, riesce a far girare le app senza alcun problema. Vediamo velocemente qualche app. La memoria interna è di 16 GB non partizionata, della quale potrete utilizzarne poco meno di 12 GB in cui mettere app, foto e tutto ciò che volete.

Audio

Passiamo adesso alla multimedialità. E’ da riconoscere l’ottimo lavoro fatto dall’azienda sotto l’aspetto audio. Infatti, l’altoparlante situato posteriormente, ha un volume veramente alto che, con alcune ottimizzazioni hardware e software raggiunge anche un ottima qualità sonora. Per quanto riguarda la capsula auricolare, invece, l’esperienza di utilizzo è nella media.

Fotocamera

Come detto in precedenza, la fotocamera principale è una Omnivision 13850 da 13 MP che scatta foto veramente molto interessanti rispetto alla sua fascia di prezzo. Permette di scattare foto in 16 MP 4:3 mentre in 15 MP a 16:9. La registrazione video è FullHD, non stabilizzata otticamente. Questa in buone condizioni di luce fa foto veramente belle, piene di dettagli e colori molto realistici. Cade, invece, in condizioni di bassa illuminazione o in forte controluce.

Ad ogni modo, l’applicazione della fotocamera, nonostante riprenda l’interfaccia stock, offre diverse funzionalità interessanti. Fra queste troviamo:

  • Foto o video – permettono semplicemente di sfruttare i sensori per registrare un video o scattare una foto;
  • Modalità PIP – permette di utilizzare contemporaneamente la fotocamera frontale e principale;
  • Foto Live – permette di acquisire una foto mista ad un video;
  • Inseguemento – cerca di mettere a fuoco un soggetto in movimento per offrire un miglior risultato;
  • Panoramica – scatta una foto del panorama;
  • Visione Multiangolare – uno scatto a 180° di un oggetto.

Batteria

Il punto forte di questo smartphone, però, è la batteria. Con la sua 4800 mAh e con un utilizzo normale dello smartphone (facebook, whatsapp e qualche gioco) si può arrivare senza problemi a sera ed oltre, con il tempo di accensione del display che varia dalle 6 alle 8 ore. Il tempo generale di durata della batteria supera le 15 ore senza problemi.

Conclusioni

A distanza di anni, questo THL T7 è ancora uno smartphone valido, anche se non aggiornatissimo. Riesce ad essere equilibrato in qualsiasi cosa, con un piccolo plus per quanto riguarda l’audio. Poi, a meno di 100 euro, è veramente un buon acquisto per chi ha bisogno di una grande batteria ed un display grande su cui vedersi film.