Ormai la presentazione ufficiale di OnePlus 6 è sempre più vicina e nonostante ciò continuano ad uscire sempre nuove informazioni a riguardo.
Tralasciando la potenza erogata dal processore Qualcomm Snapdragon 845, ovviamente confermato su questo dispositivo, OnePlus 6 è un terminale che andrà a migliorare ancora di più i suoi predecessori che nel tempo si superano di volta in volta. Nelle immagini trapelate si può osservare il probabile super smartphone cinese:
Naturalmente salta all’occhio la presenza del notch, trend molto in voga dall’uscita di iPhone X. Probabilmente non si tratta di copiare o meno un’altra azienda, ma semplicemente un compromesso che bisogna accettare se si vuole più display e meno cornici finché non arrivi una soluzione più stabile e meno prototipale di Vivo Apex. Come possiamo vedere – sempre frontalmente – si può notare la grande e quasi scontata somiglianza con Oppo F7. Posteriore – probabilmente in vetro – il modulo fotocamera è posto verticalmente in simmetria centrale con flash LED, soluzione non originale ma comunque apprezzata, ed il sensore di impronta digitale. Riguardo quest’ultimo, si sperava fino all’ultimo momento che la casa optasse per la soluzione portata da Vivo X20 Plus, ovvero sotto al display, ma così non sembra essere.
Sappiamo bene che OnePlus punta tutto sulla sua reattività, quindi ci aspettiamo anche quest’anno un ottimo lavoro di ottimizzazione. Inoltre, dai risultati apparsi di AnTuTu Benchmark troviamo che il dispositivo ha registrato un punteggio record di 276510 punti. La prova è stata effettuata su di un terminale con la HydrogenOS, ovvero la versione cinese della OxygenOS conosciuto nel mercato europeo. Questi dati sono stati ottenuti dalla fonte Android Central noto per la grande vicinanza con l’azienda BBK Electronics.
Personalmente apprezzo tanto l’azienda cinese ed il lavoro che nel tempo sta facendo, ma ho come punto di riferimento il pluripremiato OnePlus 3T. Certo, i suoi successori sono all’altezza e superiori ad esso, ma molto spesso per compromessi hanno dovuto rinunciare a qualcosa o cambiare soluzioni. Una di questa è stato il sensore d’impronte digitali, poco apprezzato per chi ha sempre avuto quello frontale. In OnePlus 6 ci si aspettava infatti di integrarlo sotto al display, ma ancora bisognerà aspettare che tale tecnologia sia già presente nel mercato. Nonostante ciò c’è ancora tempo per crederci; magari la nuova soluzione verrà proposta in una versione T?