Dopo Android Go, versione lite del prossimo Android O, la grande G conferma l’intenzione di supportare e ottimizzare smartphone low-end e di rendere più leggero l’uso di molte app grazie ad Instant Apps.
Instant Apps
Google durante il I/0 2016 ha presentato il sistema di Instant Apps, cioè l’esecuzione di applicativi sul proprio browser mediante la pressione di un semplice link che avvierà il download solo di una parte del codice. Grazie a questo sistema, non si andrà ad installare interamente il software ma solo la parte destinata alle funzioni che ci interessano in quel momento.
Libero sviluppo per tutti
Durante l’evento I/O 2017, l’azienda di Mountain View ha fatto un annuncio che non può far che piacere:
Today, we’re opening Android Instant Apps to all developers, so anyone can build and publish an instant app.
In poche parole, Google ha offerto la possibilità a tutti gli sviluppatori di creare e pubblicare Instant Apps mediante Android Studio 3.0 e il kit Android Instant Apps SDK. Secondo quanto viene comunicato nel medesimo annuncio, vari developers come HotPads, Jet, il New York Times e Vimeo hanno già registrato risultati positivi.
Vantaggi
Ma perché si dovrebbe scegliere di utilizzare le Instant Apps rispetto a quelle classiche? Ecco 4 semplici punto che cercano di spiegarvelo al meglio:
- L’utente può usare le Instant Apps senza restrizioni e con pieno supporto a tutte le funzioni multimediali
- E’ più semplice effettuare il download in mobilità, con un consumo del traffico dati nettamente inferiore
- Ideali per smartphone di fascia bassa con poca memoria
- Durata della batteria migliorata
Piccola precisazione…
Questo progetto non è da confondere con quello dell’esecuzione delle app in streaming e non andrà a sostituire il normale download dell’intera app dal Play Store. Sebbene le Instant Apps arriveranno anche su Nougat e Marshmallow, quelle sviluppate per Android O godranno della maggiore ottimizzazione.
Considerando il numero di terminali a livello mondiale che godranno giovamento da questa politica, non può che essere un punto a favore del robottino verde. Cosa ne pensate? Ditecelo nei commenti!