Volete tenere il vostro smartphone Android al sicuro con voi ma senza utilizzare il solito PIN o la sequenza? Niente di più semplice! Vi basterà attivare il riconoscimento facciale.
Android nel corso degli anni ha subito molto modifiche (qui troverete l’elenco delle versioni); si è evoluto fino ad arrivare in un stato di semi-perfezione in cui è adesso. Ogni aggiornamento ha portato con sé, ovviamente, tante novità, ma anche all’eliminazione di tante funzioni “comode”. La funzione a cui sto facendo allusione è lo “Sblocco col sorriso“, una particolare modalità di sblocco introdotta coi terminali Jelly Bean che consentiva di sbloccare lo smartphone utilizzando il proprio volto.
Nonostante questa funzione di sblocco sia stata eliminata a partire da Android Lollipop dato il suo basso livello di sicurezza, in molti casi poteva risultare molto comoda per gli utenti che, privi di un sensore d’impronta digitale, volevano sbloccare velocemente il proprio smartphone. Questa modalità di sblocco è stata riproposta da pochissimo anche da Samsung sul suo Galaxy S8, ma con gli stessi difetti che l’hanno portata alla cancellazione (basta usare una foto per far si che lo smartphone si sblocchi).
Abilitare il riconoscimento facciale
Da Android 5.0, Google ha continuato ad offrire questa funzionalità agli utenti sotto un nuovo nome, con uno scopo diverso e sotto un’altra sezione. In pratica, ciò che è rimasto di “Sblocco col sorriso” è minimo, ma non inutile. La funzione è stata rinominata (in italiano) “Viso attendibile” ed è presente all’interno di Smart Lock localizzato nelle impostazioni di sicurezza di tantissimi smartphone Android con una versione Stock dell’OS o basati su di essa (quali Nexus, OnePlus e tanti smartphone cinesi fra cui Doogee etc.).
Viso attendibile effettua una scansione del nostro volto nella lock screen e, se ci riconosce, ci consentirà di sbloccare lo smartphone senza l’utilizzo del PIN o della sequena. Un meccanismo molto semplice che permette di bypassare le modalità di sblocco per velocizzare l’accesso al dispositivo.
Guida all’uso
Partiamo subito con questa piccola guida per attivare il riconoscimento del proprio volto tramite Smart Look:
- La prima cosa da fare è abilitare un livello di protezione sul proprio smartphone. Per far ciò bisogna recarsi nelle impostazioni di blocco (Impostazioni -> Sicurezza -> Blocco Schermo) e selezionare:
- PIN: un codice di composto da almeno 4 cifre numeriche;
- Sequenza: un disegno creato tramite l’unione dei puntini che formano un cubo 3×3.
- Fatto ciò, tornate indietro e noterete che adesso il bottone Smart Lock è abilitato (fino a questo momento disabilitato);
- Schiacciatelo, leggete la piccola guida e, fra le varie opzioni proposte, selezionate “Viso attendibile“;
- Adesso cliccate Configura ed il dispositivo effettuerà una scansione del vostro volto servendosi della fotocamera frontale.
- (Opzionale) Terminata la scansione, vi consiglio di premere “Migliora riconoscimento viso” ed effettuare altre 2-3 scansioni in diverse condizioni di luce.
Se avete seguito tutti i punti, alla riattivazione del display vi apparirà un simbolo in basso al centro per avvisarvi che è in corso la rilevazione facciale. Se la rilevazione va a buon fine, apparirà il simbolo del lucchetto aperto; quindi, potrete sbloccare lo smartphone senza inserire nessun PIN o sequenza.
La velocità di scansione è buona, ma può variare in base alla visibilità, alla fotocamera, alla reattività del dispositivo ed a veramente tanti altri fattori. Vi invito a provare anche le altre opzioni presenti in Smart Lock. Conoscevate già questo metodo di riconoscimento facciale? Diteci cosa ne pensate!
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